La regola per un perfetto servizio fotografico newborn dice che debba svolgersi entro i 15 giorni di vita.
Come ho scritto sopra, per essere definito tale un servizio newborn autentico va programmato entro i primi quindici giorni di vita del bambino. Questo perchè la maggior parte dei neonati ha un ritmo sonno veglia particolare che varia di giorno in giorno e perchè assume ancora la posizione fetale ideale per essere posizionato per le fotografie.
Tuttavia, nella mia esperienza di fotografa professionista, ho avuto sessioni da favola che mi hanno regalato grandi soddisfazioni anche con bambini di circa due mesi, e, ahimé, sessioni da incubo con neonati di cinque giorni di vita.
Ti starai chiedendo come sia possibile, e soprattutto, cosa comporti una sessione da incubo?
Non preoccuparti!
La buona riuscita di una sessione fotografica newborn dipende principalmente da due fattori:
1: tutti i bambini sono diversi. Ci sono quelli che dormono sempre e quelli che nascono con gli occhietti belli vispi. Ci sono quelli che amano il contatto e quelli che preferiscono stare rilassati per i fatti loro. E’ quindi possibile trovare bambini di due mesi che dormano più facilmente di bimbi di pochi giorni, o, nella maggioranza dei casi, il contrario.
2: il benessere del bambino, nello specifico l’assenza delle tanto temute colichette. Una delle cause principali delle coliche del neonato è il latte artificiale, che è più facile non venga ancora somministrato nelle prime settimane di vita del bambino. Nella maggioranza dei casi, un bambino di pochi giorni, non ha ancora problemi al pancino che lo infastidiscono.
Per questi motivi è preferibile svolgere un servizio newborn il prima possibilile, ma , come avrai intuito, le regole possono anche essere infrante 😊.
Oltre i due mesi non è tuttavia più possibile parlare di servizio newborn.
Sessione da incubo o sessione da favola?
Beh, questo te lo spiegherò nel prossimo articolo, non perdertelo 😉
A presto, Leda
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